Posts written by alpenglow

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    Conflitti & Alleanze
    Con il tempo, le Fazioni mutano, stringono patti segreti e incendiano le strade con i conflitti. Ma... cosa diavolo è successo?

    Cosa è successo?
    La guerra scatenata dalla morte del Moro di Onore, nel 102 P.A.,aveva mandato in frantumi il delicatissimo equilibrio della Sword's Hilt. Quella che sembrava essere sorta come una scaramuccia tra Vigilanti, si era poi rivelata la famosa "goccia che fa traboccare il vaso": l'Esercito si era mosso a favore della fazione del defunto Capo di Onore, coadiuvato dalle forze di Libertà, attaccando il blocco serrato formato da Indipendenza e Giustizia. La guerra era andata avanti per diversi anni, ogni Fazione cercava di prevaricare sull'altra, così come ogni classe sociale esistente in tutta la Sword's Hilt: l'Esercito cercava di conquistare il potere a suon di colpi d'armi da fuoco e spade, gli Stregoni volevano invece imporsi con l'uso della propria magia, mentre i Vigilanti volevano affermare il proprio ruolo di forza all'interno di una società che spesso li metteva nel dimenticatoio o li trattava come dei loschi banditi da quattro soldi.
    La Mattanza di Gower 109 P.A.
    I Cavalieri di drago non si sono schierati, all'inizio, limitandosi a pattugliare i territori, ad intervenire nel momento del bisogno. Poi, però, gli Stregoni avevano fatto "il passo più lungo della gamba": forse per dimostrare il proprio potere, per intimorire i loro avversari, forse solo per semplice divertimento, fatto sta che una dozzina di abili maghi avevano attaccato un importante villaggio che fungeva come avamposto dell'esercito. Avevano distrutto case, ucciso chiunque si parasse loro davanti, senza mostrare alcuna pietà. Un manipolo di Cavalieri di drago erano arrivati in soccorso degli innocente che stavano subendo le ire degli Stregoni, e questi avevano contrattaccato con una durezza ed una ferocia mai mostrati prima di allora. Avevano colpito di i draghi con incantesimi sconosciuti, conducendoli ad un'atroce morte tra quelli che erano parsi veri e propri gridi di dolore, poi avevano torturato i cavalieri, lasciandoli agonizzanti in attesa che la Morte arrivasse a mettere fine alle loro sofferenze. Tale episodio è passato alla storia come La Mattanza di Gower, ed ha segnato la rottura definitiva dei rapporti tra i Cavalieri di drago e gli Stregoni.

    Who'll find a way to live one more day
    La strage di Glower ha segnato un punto di svolta nella situazione caotica in cui si trovava la Sword's Hilt, portando a delineare meglio le alleanze, fornendo nuovi motivi per continuare a combattere e, purtroppo, inasprendo le lotte tra le varie forze schierate. I Cavalieri di Drago hanno scelto di prendere una posizione, logicamente contro gli Stregoni. L'Esercito ha preso le difese dei componenti dell'Aeronautica, schierandosi conseguentemente contro i Maghi, che si sono ritrovati da soli a combattere una guerra forse più grande di loro. Nonostante la loro indiscussa potenza e le grandi abilità di alcuni componenti della categoria, gli Stregoni ribelli sono stati esiliati dai loro villaggi e costretti a rifugiarsi in roccaforti di fortuna sparse un po' per tutta la Sword's Hilt, cominciando a vivere in modo molto simile a quello dei Vigilanti. Gli Anziani, quasi tutti forti sostenitori degli Stregoni che per primi si erano rivolati, erano stati altrettanto banditi da tutte le fazioni, e sulle loro teste le alte cariche dell'Esercito avevano messo una taglia. Alcuni di loro, forse troppo deboli, ormai, per combattere una guerra come quella che si prospettava, avevano scelto di consegnarsi spontaneamente alle autorità, compiendo un enorme sbaglio: erano stati catturati, sottoposti a giudizio, torturati per estorcere loro informazioni sul resto degli Anziani e, infine, erano stati condannati a morte come monito per gli altri Stregoni, la cui ira era stata conseguentemente fomentata.
    La guerra sembra non avere fine: da trent'anni la situazione della Sword's Hilt è incerta, moltissime, troppe vite sono state spezzate per motivi fin troppo futili. Molti degli Anziani sono ancora dispersi, gli uomini e le donne imbracciano armi anche solo per andare al mercato a comprare qualcosa da mangiare, tanto scarsa è diventata la fiducia nel prossimo. Gli Stregoni si sono trasformati in banditi che fanno razzie per riuscire a racimolare qualcosa di cui vivere, rinchiudendosi nelle loro inespugnabili roccaforti protette dai più disparati incantesimi. L'Esercito ed i Cavalieri di drago, però, non si scoraggiano affatto: sferrano spesso attacchi ai loro avversari, ne cercano i punti deboli e sfruttano ogni occasione a loro favorevole per poter catturare anche uno solo di loro. I Vigilanti, invece, non si schierano: continuano a rimanere super partes, facendo quello che ormai da più di un secolo fanno meglio, ossia fare ronde e controllare confini ormai sempre meno sicuri. Sono tanti, ma non si ritengono forti abbastanza da prendere le parti dell'una o dell'altra parte, nella convinzione che andrebbero a perderci in ogni caso.


    Edited by alpenglow - 22/11/2019, 15:38
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    Oh, aggiunti ^^ grazie ♥

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    Oddio, non saprei proprio cosa dirti :gratt: Comunque ti ho prenotato i primi due liberi, ossia l'8 ed il 36, ma se ne vuoi altri basta dirlo!

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    Aggiunti dear ♥

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    Aggiunti ♥

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    Schön dich zu treffen Sara, ich heiße Giada equimifermo. Cioè, studio tedesco anche io, e lo studio all'università. E martedì ho l'esame. E non so parlare. CAPISCI LA GRAVITÀ DELLA SITUAZIONE?!)
    Vabbé, apertaechiusa parentesi, benvenutissima cara *^* Anche io ho letto il primo volume del Trono di Spade (ma della stupida divisione italiana, quindi in realtà ho letto solo metà del primo libro), e ho visto Merlin, disperandomi oltre ogni dire, e Reign, ma solo la prima stagione perché poi sono passata ad altra roba. Non l'avessi mai fatto, povero cuore mio.
    Detto ciò, buona permanenza ♥
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    Assolutamente nessun problema, te l'ho prenotato! Grazie mille di nuovo ♥

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    tO6pmfP
    Ormai sembravano essere quasi un tutt'uno: non solo piangevano insieme e condividevano le stesse emozioni, ma cercavano anche di calmarsi entrambi nello stesso momento, probabilmente con la stessa idea in testa, ossia farsi forza per l'altro. Neanche con Tommen era riuscita a condividere un rapporto così intenso, nonostante quello fosse stato il suo primo amore e nonostante fosse ancora presente, a modo suo, e probabilmente lo sarebbe stato per sempre. Perché Tommen l'aveva resa quella che era, la sua morte ed il vuoto che aveva lasciato in lei l'avevano spinta prima alla solitudine e poi a cercare qualcuno che quel vuoto potesse colmarlo. Dastan ci era riuscito, nonostante il loro rapporto non fosse iniziato bene, aveva riempito totalmente il vuoto lasciato da Tommen; non era stato il semplice rimpiazzo del suo precedente ragazzo, Zaira non l'aveva mai ritenuto tale, nonostante i mille paragoni che, spontaneamente, aveva fatto e che, di tanto in tanto, ancora si ritrovava a fare. La rossa aveva amato Tommen in modo davvero incondizionato, ma da tempo ormai si era resa conto di amare l'Orso del Nord molto di più. Tutto quello che avevano passato li aveva legati in maniera indissolubile, e né le discussioni inutili all'ordine del giorno, né la distanza né tanto meno ciò che era successo la sera prima sarebbe stato in grado di spezzare quella catena che ormai li teneva uniti. Lei e Dastan erano chiaramente la scintilla che accendeva l'uno il fuoco dell'altra, ma allo stesso tempo erano anche quel qualcosa in grado di spegnere quello stesso fuoco che erano in grado di accendere. Zaira sapeva di essere l'unica in grado di far ragionare il Capo di Indipendenza, l'unica in grado di farlo calmare, sapeva che se lei l'avesse abbandonato lo avrebbe distrutto, lo avrebbe trasformato nell'essere più brutale o forse nel più apatico dell'intera Sword's Hilt. Lo sapeva perché per lei sarebbe stato così, l'aveva già sperimentato in quei tre mesi di lontananza ed era ormai certa che anche per lui non sarebbe potuto essere diverso.
    Quando Dastan guidò i suoi movimenti fino a farla sedere sulle proprie ginocchia, Zaira ormai aveva smesso di piangere, era tornata di nuovo sufficientemente in controllo di sé e delle proprie emozioni. Sentiva di essere la più forte tra i due, in quel momento, la "dura" della situazione, situazione di cui, però, non prese il controllo, non totalmente almeno. Doveva procedere in modo graduale, lasciare che Dastan si tranquillizzasse, e di conseguenza , paradossalmente, doveva lasciare le redini anche a lui. Si lasciò abbracciare, quindi, aggrappandosi a lui come meglio poté -visto che le aveva pressoché bloccato le braccia, forse senza neanche rendersene conto. Quello che gli doveva dire era riuscita a dirglielo, tutto in un solo colpo per fortuna, motivo per cui rimase in silenzio, in attesa che fosse lui a dire qualcosa. Zaira si sentì improvvisamente e stranamente in pace, quasi come se di punto in bianco si fosse dimenticata del motivo per cui erano finiti in quel punto della foresta a piangere insieme. Era una sensazione strana, ma in qualche modo normale: probabilmente quell'improvvisa calma era dettata dalla sicurezza di non aver perso il suo uomo, di essere ancora uniti -probabilmente più di prima- nonostante la gigantesca stronzata che erano riusciti a combinare. Dastan sarebbe potuto fuggire da tutto quel caos perché incapace di sopportarne il peso o, peggio ancora, l'avrebbe potuto rifiutare perché stanco di tollerare le stupidaggini che faceva. Zaira aveva pensato anche a tutto ciò mentre lo cercava per il bosco, ecco perché ritrovarsi tra le sue braccia in quel momento le sembrava la cosa più bella del mondo. Quando, però, Dastan le sfiorò le labbra in modo quasi impercettibile per poi chiederle se avesse ancora intenzione di sposarlo, mentre una lacrima tradiva i suoi pensieri, il suo stato d'animo e le sue paure, quell'idillio si spezzò di netto e Zaira fu riportata alla realtà dal ritorno del groppo in gola e del macigno sulla bocca dello stomaco. Aveva sempre saputo di avere a che fare con un uomo duro solo in apparenza, che nascondeva bontà e fragilità dietro la maschera di "Orso del Nord", eppure non aveva mai sospettato che quella fragilità potesse essere così grande, così profonda. La si notava nelle iridi chiare o in quella lacrima solitaria che Dastan si sbrigò ad eliminare. Lo sguardo che la rossa gli rivolse fu quasi materno: Dastan aveva bisogno di essere tranquillizzato proprio come un bambino, né più né meno.
    -Se in questo remoto angolo della foresta passasse un Colonnello adesso, per puro caso, gli chiederei di celebrare la cerimonia all'istante.- gli rispose quindi lei, parlando lentamente e scandendo bene ogni singola parola, così che potesse imprimersi al meglio nella cervello del suo uomo. -Non puoi liberarti di me in nessun modo, Dastan, né io posso liberarmi di te, ormai.- aggiunse quindi, mentre un angolo della bocca si incurvava leggermente all'insù. -Siamo...- balbettò, improvvisamente in difficoltà nel riuscire a dare voce ai propri pensieri -Siamo troppo parte l'uno dell'altra per poterlo fare, ormai.- Le sembrava di aver detto una cosa talmente ovvia che non riuscì a spiegarsi il motivo del respiro di sollievo che le sfuggì subito dopo quelle parole, quasi come se si fosse appena liberata del peso maggiore che avesse mai dovuto portare. Era sempre stata abbastanza schietta nel dire ciò che provava per lui, ma quella cosa le riuscì difficile, e forse quella difficoltà era legata alla portata di quella semplice frase, al significato di quelle parole ed alla consapevolezza disarmante di non poter più fare a meno di lui.
    Zaira von Row @
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    Hai capito tutto, don't worry :3 ho aggiunto il numero, grazie mille ♥
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    Di nulla cara ♥
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    Intanto ho aggiunto i numeri che hai scelto ♥
    Poi, se non vado errata (per sicurezza magari aspettiamo il capo, che sicuramente da informazioni più sicure delle mie xD), in quanto abbonata dovresti avere comunque diritto ad un premio della scorsa lottery, e se vuoi -se non hai ancora ritirato nulla chiaramente- puoi scegliere il numero in più ^^

    Per i premi dell'ultima lottery controlla QUI!
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    Aggiunti, thankss ♥
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    Aggiunti ♥
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    Aggiunti ♥
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    Aggiunti anche voi ♥
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