the story so far

Il mondo è stato sconvolto. Nulla è più come prima, nulla è più come lo conosciamo. Quando nel 2012 i Paesi a maggioranza islamica insorsero contro l'America e i suoi sostenitori, quando Giappone e Cina ripresero a litigare per un'isola, nessuno si aspettava che sarebbe davvero successo qualcosa. I fautori della teoria Maya secondo cui la fine del mondo era prevista per il 2012, certo. Ma solo loro. Solo loro videro in quei confronti, in quelle ribellioni l'inizio della fine. Eppure la fine del mondo non fu il 21 dicembre 2012. Non fu nemmeno due mesi dopo, né tre anni, né una decade. La fine del mondo non è mai arrivata, eppure tutto è cambiato. Dopo settimane di scontri e discussioni, di inviti al dialogo, bombe davanti alle ambasciate e tentativi di invadere lo spazio nautico altrui - o proprio e usurpato, a dipendenza dei punti di vista, dopo tutto questo, nel novembre del 2012 scoppiò ufficialmente la Terza Guerra Mondiale. Scoppiò l'Apocalisse. O, perlomeno, fu come venne definita in seguito la guerra. Durò sette anni, sette anni ininterrotti di bombardamenti, attacchi, ritirate, conquiste e soprattutto morti. Vennero lanciate bombe a grappolo, bombe nucleari, bombe chimiche. Nessuno sembrava intenzionato a perdere, e a nessuno sembrava importare qualcosa degli effetti negativi di ciò che sembravano divertirsi tanto a far esplodere sulle città nemiche. Dopo sette anni, quasi il 90% della civiltà era stata, molto semplicemente, spazzata via. Erano pochi, davvero pochi i sopravvissuti. Pochi e dispersi, malati, vittime di una guerra inutile che non portò a nulla se non all'annientamento quasi totale della Terra.
Fu proprio quando tutto sembrava perso che la speranza si riaffacciò sul pianeta. La razza umana reagì meglio di quanto chiunque si sarebbe aspettato: dopo diverse generazioni di bambini nati morti, senza arti o peggio, riuscì a ristabilirsi. Cominciarono a mettere a posto il disordine che si era creato a causa delle bombe. I Paesi più colpiti dalle guerre, l'America, il Medio Oriente, l'Asia, ormai non avevano più speranze, nessuno era sopravvissuto. In Europa, invece, che era stata toccata meno dalle devastazioni, per quanto fosse comunque rimasta coinvolta, i pochi superstiti decisero di stabilirsi nel territorio che per noi è l'Inghilterra, più le relative isole e la parte alta di Francia e Belgio, senza rispettare troppo i confini. Per qualche strana ragione, quella era l'unica parte del mondo rimasta fertile. Come una tipica città medioevale, sorsero piccoli villaggi, poi un castello ed infine le Fazioni. Andando avanti con gli anni la razza umana si era, per così dire, evoluta. Erano cominciati a nascere bambini sani e bellissimi, il che comportò un aumento demografico impressionate. E poi, era tornata anche la magia, e con lei i draghi. All'inizio le persone ne erano spaventate, ma quando i più piccoli capirono che non erano affatto delle creature offensive, gli umani cominciarono a sfruttarli a loro vantaggio. Gli Stregoni spuntarono dal nulla senza alcuna previsione, il che aiutò moltissimo i sopravvissuti a rimediare a tutto quel disastro atomico. Furono proprio i Maghi ad aiutare la gente comune a costruire case ed ogni altro genere di riparo, offrendo in tal modo un posto sicuro ad ogni singola persona, aiutandoli dove la tecnologia, ormai andata persa, non poteva più farlo. Già allora, però, i sopravvissuti avevano iniziato a classificarsi per tipo di pensiero. Le Fazioni sono questo: un modo diverso di pensare o di credere a qualcosa.

Fazione dell'Onore (viola)

La prima a sorgere fu effettivamente la Fazione composta per la maggior parte dagli Stregoni, visto che nel territorio è compreso il loro Boschetto. Si chiama così appunto perché è nata prima di tutte le altre, ed inoltre tutti i suoi abitanti (con poteri magici e non) sono sicuri di essere i più valorosi. È facile montarsi la testa quando ci sono così pochi avversari, no?
Onore è probabilmente la più piccola delle Fazioni, tuttavia fornisce la maggiornaze del pesce e delle verdure, che lì riescono a crescere meglio considerando la sua posizione. Essendo concentrata a sud, infatti, è anche il territorio più caldo rispetto agli altri, seppur comunque si tratti ancora dell'ex Inghilterra. Onore è tenuta bene ordinata e pulita, e quasi mai la gente si sparpaglia per mercati: solitamente, i banchi vengono aperti negli infiniti boschi, in modo che l'aria sia fresca e la giornata più gradevole. L'incredibile considerazione che i Valorosi hanno di se stessi è giustificata dal loro amore per gli altri e per gli indifesi. Ovviamente, questi sentimenti non pervadono tutta la Fazione: le pecore nere ci sono ovunque. Inoltre, è inutile cercare di convincere un Valoroso di qualcosa a cui non crede minimamente: la testardaggine regna sovrana.



Fazione della Giustizia (arancio)

In quanto composta per la maggior parte da militari, la Fazione della Giustizia ha preso questo nome ridondante. I soldati si fermano più spesso in questo territorio perché è collegato a tutti gli altri in modo esemplare e quindi facilita i viaggi. È, in pratica, una buona fetta d'Inghilterra, il che ci fa capire che le poche costruzioni rimaste in piedi non erano di sicuro grattacieli. Qui è presente la Base Centrale dell'Esercito, che ospita il Generale ed i suoi sottoposti. È la Fazione probabilmente più sorvegliata, sia nell'entroterra che al confine, ed è molto difficile scampare alle forze dell'ordine. Nonostante i Giusti vogliano sembrare estremamente corretti, molti di loro hanno scavalcato qualche regola il più delle volte, oppure non hanno rispettato il vicino di casa. Sono, generalmente, le persone più pedanti proprio a causa di questo loro senso della giustizia elevato all'ennesima potenza. Non è colpa loro, è come se ci nascessero. Concepita come "Fazione ponte", Giustizia è ottima anche per il commercio, visti i suoi collegamenti facilitati con gli altri territori. La maggior parte dei ragazzi nati qui mirano a diventare dei militari, ma non sempre ciò si avvera: la carriera nell'Esercito è dura, e sicuramente lo è anche cavalcare ogni giorno per arrivare alla Base Centrale. Quest'ultima è una sorta di forte sviluppato in altezza, con una muraglia circolare attorno ed un ponte levatoio che si abbassa solo la mattina presto e la sera tardi. Quando qualcuno deve uscire, deve passare necessariamente per i passaggi stretti, percorribili solo a piedi. In questo modo dicono di aver limitato le minacce.

Fazione della Libertà (giallo)

Libertà: [li-ber-tà] Stato di chi è libero; condizione di chi ha la possibilità di agire senza essere soggetto all'autorità o al dominio altrui. È la definizione di questa parola che descrive perfettamente la Fazione della Libertà. Sono staccati dalle isole principali, visto che occupano una parte di quello che per noi sono le coste dell'Alta Normandia e del Belgio. Ciò li fa sentire parecchio liberi, appunto, visto che non hanno propriamente confini al di sotto di loro. Le Terre Staccate, le Terre Libere, le Terre Al Di Là Del Mare. Serve una nave, per raggiungerle, e vecchi e nuovi vascelli a vela di certo non mancano. Il territorio è piuttosto sfavorevole se ci si addentra troppo, ma comunque al confine della Fazione c'è un'enorme muro, come se la gente avesse paura di avventurarsi oltre. Chiaramente, non si sa se ci siano popolazioni sopravvissute ai bombardamenti, e sicuramente i Liberi non le vogliono da loro. Il timore più grande è quello delle malattie, o delle contaminazione. Ci sono voluti novent'anni per estirpare completamente i geni malati dai corpi degli abitanti della Sword's Hilt, e questo solo grazie agli Stregoni. Ricominciare a lottare contro le scorie non sarebbe una cosa buona. In sé, comunque, la Fazione è molto simile alle altre, seppur qui siano legali tante, forse troppe cose che altrove non è neanche possibile nominare. Per esempio, ci si può sposare tra cugini, o tra fratelli. Non sorprende che qui nascano ancora bambini deformati.


Fazione dell'Indipendenza (verde)

La Scozia, si sa, si è sempre voluta distinguere dall'Inghilterra. È curioso che anche i Sopravvissuti abbiano voluto alimentare questa idea. La Fazione dell'Indipindenza si chiama così un po' per questo motivo ed un po' perché è quella con più risorse rispetto alle altre. È Indipendenza la Fazione che fornisce i beni più preziosi di tutta la Sword's Hilt: il ferro, il carbone, la pietra lavorata e la polvere da sparo -di contrabbando, e sicuramente molto rudimentale. Chiaramente, tutto ciò serve alle altre Fazioni per creare armi di qualsiasi tipo. È proprio qui che parte il commercio sottobanco delle armi da fuoco: vengono confezionate in modo approssimativo, considerando che è difficile ricreare i progetti preapocalittici, ma qualcosa sono riusciti a fare. I militari non sono ancora venuti a sapere di questo traffico, fortunatamente. Inoltre, ci vivono un sacco di inventori: ecco perché è pure quella più all'avanguardia. Proprio per questo, però, è qui che sorgono i più impertinenti sotuttoio della Sword's Hilt. Grandi menti e molto determinati, certo, ma comunque fin troppo... Indipendenti. Indipendenza, inoltre, è la Fazione degli arcieri. Non si sa come mai i più bravi siano nati e cresciuti qui, visto che l'insegnamento è uguale in tutta la Sword's Hilt, ma se si parla di un ragazzo bravo con l'arco, sicuramente quello sarà un Indipendente.

Isola Verde

L'Isola Verde è la casa dei draghi. Lì si riposano, lì si accoppiano, lì vivono. Chiaro, solo dopo aver terminato l'addestramento con il proprio Cavaliere. Quest'ultimo può richiamarlo quando vuole solo pensando il nome della sua creatura -sforzandosi a seconda della lontananza- ma è pure giusto che entrambi abbiano i loro spazi. È una terra incontaminata, ricca di verde, di ruscelli e di laghi. Insomma, un verso spasso per un drago. Tuttavia, una piccola parte dell'Isola è abitata. Esistono piccoli villaggi sul limitare del mare, ed il maggiore sostentamento è, chiaramente, il pesce. Da qualche tempo, però, qualcuno ha voluto intraprendere un mestiere diverso: il gestore delle terme. Sì, perché la gente altolocata sembra non voler rinunciare ad una buona sauna neanche con il ritorno al medioevo. Queste persone sfruttano il calore dei draghi che sputano fuoco per alimentare la la loro impresa -senza schivizzarli, ovviamente- ed in più offrono sedute di massaggi con Stregoni certificati. Le Terre Verdi, comunque, sono una miniera d'oro anche per chi vorrebbe coltivare un campo tutto suo.

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